La  radiointervista di Giovanni Garufi Bozza  a Fabrizio Ago, autore di “Notte al museo di Castelvecchio”

Caro Visitatore,oggi una puntata dedicata a un autore di livello, ovvero Fabrizio Ago, che per storia di vita e curriculum letterario non può essere di certo annoverato tra gli autori emergenti.Fabrizio è un docente universitario di storia in pensione, residente in Canada da anni.E’ uno studioso di musei, e ha portato in questo ambito il nome italiano nel mondo.Tanta è la saggistica che ha pubblicato e oggi, in pensione, ha scoperto la passione per la scrittura di romanzi.Prima di arrivare al libro che Fabrizio ha presentato presso Radiovortice.it, colgo l’occasione per ringraziarlo per la splendida collaborazione che abbiamo creato con Espressione Libri, la rivista dedicata agli emergenti, che ogni mese vengono pubblicizzati in vario modo.Fabrizio è il referente per la rivista e con lui abbiamo concordato le interviste agli autori che, invece di autocandidarsi per partecipare a Crisalide, sono stati segnalati dalla stessa rivista.Abbiamo conosciuto e intervistato, grazie a questa collaborazione, Anna Cibotti, Nicla Mc Carol Pompa, e Lucilla Leone.Tante altre sono in programmazione.Fabrizio ci parlerà sul finale dell’intervista di Espressione Libri, ma ovviamente il fulcro è il suo romanzo: Notte al museo di Castelvecchio.Devo ammettere che è stato un vero piacere parlarne con lui, ho scoperto un libro che si svolge in una sala del museo di Castelvecchio (la Sala Reggia) nell’arco di una notte, con dei protagonisti eccezionali: i custodi? I visitatori? No, le opere stesse, a cui Fabrizio dona voce, anima, emozioni e carattere, ponendo di conseguenza il lettore dal loro punto di vista, inusuale rispetto a quello da cui si osservano notoriamente i musei.Le opere dialogano, narrano la loro vita come personaggi storici realmente esistiti, e come opere stesse.C’è un intenso studio storico dietro, sulle vite dei personaggi, sulle opere, sulla loro simbologia. Nulla è lasciato al caso: persino il linguaggio muta a seconda di chi parla, in base al periodo in cui ha vissuto. Lo potrete sentire nella stessa intervista, in cui viene letto uno splendido brano, in cui il quadro della Reverenda Anna, ha un emozionante incontro con un visitatore.E’ indubbiamente un romanzo di formazione, utile al lettore per accrescere la sua cultura artistica, e per portarlo a spasso tra le opere, o meglio, dentro le opere, dal loro punto di vista, in una prospettiva originale e particolare.E ovviamente non ci fermeremo qui; i musei sono ormai la casa di Fabrizio, che ci ha raccontato alcune particolarità davvero interessanti: ad esempio, sapevi che i musei, a giudicare dalla cronaca, possono diventare luoghi pericolosissimi? Esagero, ovviamente, ma Fabrizio ne parla in una parte dell’intervista in tal senso. Scoprine di più E una curiosità: scopri perché un autore con il numero di pubblicazioni all’attivo e la notorietà di Fabrizio, ha scelto l’auto-pubblicazione anziché l’editore!Ringraziando Fabrizio per la sua disponibilità (è venuto dal Canada a Roma per questa intervista!), ti lascio alla ventitreesima puntata di Crisalide e al video, con le immagini di Fabrizio e delle opere, protagoniste del suo romanzo, direttamente sul sito di Radiovortice.it!Buon ascolto e buona visione!

viaLa mia radiointervista a Fabrizio Ago, autore di “Notte al museo di Castelvecchio”.